Come sappiamo, applicare l’intelligenza artificiale nel settore HR comporta molteplici vantaggi sia per il recruiter che per il candidato. Compilare un application form con l’intelligenza artificiale è uno di questi ed ha a che fare con una fase che siamo soliti chiamare “application”, ovvero lo step del processo di selezione in cui il candidato è già venuto a conoscenza dell’annuncio di lavoro, ne è interessato e ha deciso di inviare il suo CV.
Oltre al suo curriculum potrebbe essergli richiesta una lettera motivazionale, o ancora l’inserimento di un portfolio creativo se vuole lavorare in determinati ambiti. Successivamente, e questo può avvenire soprattutto quando si candida tramite la pagina “Lavora con noi” dell’azienda, il candidato potrebbe ritrovarsi a dover ancora compilare un application form online, quindi reinserire le informazioni già presenti nel suo CV in campi appositi (ad esempio dati anagrafici, istruzione, esperienze lavorative, skills).
Molto spesso alcuni processi di application online possono durare anche più di 30 minuti, tempi davvero lunghi se consideriamo questo come uno dei vari step che il candidato dovrà superare per provare ad ottenere il lavoro. Inoltre, c’è il rischio che chi è in cerca di lavoro rimanga deluso se il processo risulta ripetitivo o se non funziona correttamente. Questi fattori potrebbero portare candidati validi per la posizione ad abbandonare il processo di application e, più in generale, a peggiorare la candidate experience.
L’intelligenza artificiale, quindi, può essere utilizzata per compilare un application form e si configura come una soluzione in grado di fornire ai recruiter gli strumenti per migliorare e rendere più gratificante il processo di candidatura.
La compilazione del form di candidatura è la tecnica più utilizzata per raccogliere i dati dei candidati e in seguito effettuare lo screening dei CV. Un application form è un modulo compilabile online fornito ai candidati e pone una vasta gamma di domande sia sull’individuo che sulle sue competenze relative al lavoro. I moduli sono legalmente difendibili e rappresentano una prima forma di presentazione dei candidati ai recruiter e/o datori di lavoro.
Gli application form devono essere visti come una fase preliminare per consentire ai candidati di passare allo step successivo nel processo di assunzione. Idealmente parlando, ogni form di candidatura dovrebbe essere costruito in base alla posizione lavorativa per la quale il candidato si sta registrando e, con un’attenta progettazione, può diventare una parte estremamente efficace del processo di selezione generale.
Inoltre, per gli step successivi, sistemi di intelligenza artificiale che utilizzano un motore semantico evitano al candidato di dover obbligatoriamente inserire nel proprio CV parole chiave richieste dalla job description. Infatti, le funzionalità di ricerca semantica permettono di comprendere il significato anche delle parole correlate alle keywords, suggerendo ai recruiter i candidati che rientrano nei parametri richiesti dall’annuncio di lavoro anche se all’interno dei loro curricula hanno utilizzato termini differenti.
I vantaggi che possono essere offerti dalla compilazione automatica del form di candidatura sono molteplici: